FASCICOLO 3 | 2010
7 MARZO 2011Il costituzionalismo garantista di Luigi Ferrajoli tra teoria giuridica e politica del diritto
di Fabrizio Mastromartino
57563 battutePDF
Il costituzionalismo garantista – disegnato da Luigi Ferrajoli nelle sue linee fondamentali già in Diritto e ragione ecompiutamente sviluppato in Principia iuris[1] – è una teoria, del diritto e dello Stato, di orientamento dichiaratamente giuspositivista. Sotto il profilo filosofico-giuridico possiede aspetti assai peculiari che rendono apparentemente problematica la sua collocazione entro tale prospettiva. Uno dei propositi di questo studio è mostrare la sostanziale continuità che sussiste tra il modello costruito da Ferrajoli e il positivismo giuridico, nonché le linee di frattura che, seppure fanno del primo una concezione senz'altro differente dal secondo, non impediscono – contro l'opinione di chi afferma un'irriducibile incompatibilità tra costituzionalismo e positivismo[2] – di inscrivere il costituzionalismo garantista nell'orizzonte giuspositivistico. Al problema dell'inquadramento concettuale del modello teorico di Ferrajoli è dedicata la prima parte di questo lavoro.
Sui 150 anni dall'unità d'Italia.
- In margine ai Principia iuris di Luigi Ferrajoli
di Francesco Cerrone - Ferrajoli e i costituzionalisti *
di Gaetano Azzariti - Il costituzionalismo garantista di Luigi Ferrajoli tra teoria giuridica e politica del diritto
di Fabrizio Mastromartino - Per i 150 anni dell'Unità d'Italia
La difficile costruzione dello Stato nazionale in Italia
di Francesco Barbagallo - Per i 150 anni dell'Unità d'Italia
Le idee costituzionali della nazione tra primo e secondo Risorgimento
di Claudio De Fiores - I diritti come obiettivo dell’azione collettiva e come forma della società civile riformata*
di Mario Dogliani - Sulle spalle dei giganti
Esperienza
di Walter Benjamin - Dal Paesaggio di Predieri ai paesaggi della Convenzione di Firenze
di Gian Luca Conti - La Corte di Cassazione e l’utilizzo spinto, in chiave ermeneutica, del principio costituzionale della «ragionevole durata» del processo (ovvero: di due casi emblematici di «eccesso» di… interpretazione costituzionalmente conforme)
di Alessandro Oddi - Ricordare per legge (o leggendo un diario). A proposito del contributo di Henry Morgenthau sul genocidio armeno e delle leggi sulla memoria storica
di Daniela Bifulco - I barbari siamo noi? Una riflessione sui costumi incivili degli italiani*
di Mauro Volpi
Sulla teoria costituzionale
Costituzionalismo alla prova
Commenti
Leggi la procedura di valutazione.
Il gruppo di persone che ha promosso questo sito si propone di sollecitare il dibattito tra gli studiosi delle diverse discipline interessate alle ragioni del costituzionalismo, operando entro una prospettiva dichiarata. Il nostro 'punto di vista', le specifiche ragioni di politica culturale e la professione di metodo alla base di quest'iniziativa sono rese esplicite in due editoriali Le ragioni di una rivista nuova, di Gianni Ferrara e Le ragioni di un impegno nuovo, di Gaetano Azzariti... (continua)