Art. 9 Cost.: Il topo e la montagna. Cultura e natura per un nuovo umanesimo 

Professoressa associata di Diritto costituzionale Università degli studi del Molise

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Abstract

Ita

L’Autrice propone una lettura unitaria dei tre commi in cui si struttura ora l’art. 9 Cost., in cui il nuovo principio ecologico introdotto nel 2022 permei lo sviluppo della cultura e della ricerca, ivi compresa quella costituzionale. In questo sviluppo, più che seguire l’esempio dei diritti della Natura di matrice latino-americana, un costituzionalismo critico dovrebbe elaborare dei diritti ecologici di natura multidimensionale perché espressivi dell’intreccio tra diritti civili, sociali, economici e culturali. Solo una lettura dell’art. 9 alla luce degli artt. 2 e 3, però, potrà guidare la giustizia sociale in quella ambientale dando nuova linfa alla dimensione costituzionale degli artt. 41 e 42 Cost. L’interpretazione proposta affonda le proprie radici nel passaggio a una visione ecocentrica che presuppone un ripensamento della persona come parte dell’ecosistema e, quindi, un nuovo umanesimo.

En

The Author proposes a unified interpretation of the three paragraphs that now make up Article 9 of the Constitution, in which the new ecological principle introduced in 2022 permeates the development of culture and research, including constitutional research. In this development, rather than following the example of Latin American rights of nature, critical constitutionalism should develop multidimensional ecological rights that express the intertwining of civil, social, economic, and cultural rights. However, only a reading of Article 9 in light of Articles 2 and 3 can guide social justice in environmental matters, giving new life to the constitutional dimension of Articles 41 and 42 of the Constitution. The proposed interpretation is rooted in the shift to an ecocentric view that presupposes a rethinking of the person as part of the ecosystem and, therefore, a new humanism.