Integrazione europea e riduzionismo politico

Professore associato di Diritto costituzionale Università degli Studi di Ferrara

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Abstract

Ita

L’articolo tratteggia una mappatura dei fenomeni di riduzionismo politico indotto dall’integrazione europea, valorizzandone la duplice dimensione istituzionale e antropologica e i legami con la dottrina economica (marginalismo) che offre la base a tale riduzionismo. In conclusione, si proverà a testare se le inedite risposte istituzionali europee alla crisi pandemica (“Next Generation EU”) possano indurre un mutamento di paradigma, sottolineando come ciò comporti riforme radicali nell’UE, tra cui quella del ruolo della BCE, che del paradigma economico marginalista rappresenta un tassello essenziale.

En

The article outlines a mapping of the phenomena of political reductionism induced by European integration, highlighting its dual institutional and anthropological dimension and its links with the economic doctrine (marginalism) that provides the basis for this reductionism. The final part is devoted to testing whether EU unprecedented institutional responses to the pandemic crisis (“Next Generation EU”) can induce a paradigm shift, underlining how this involves radical reforms in the EU, including that of the role of the ECB, which is an essential part of the marginalist economic paradigm.