Ascesa e declino dell’attività di mediazione politica. Dai governi di coalizione all’espansione dei poteri monocratici del Presidente del Consiglio

Professoressa Associata di Diritto costituzionale – Università Sapienza di Roma

ABSTRACT

ITA

Negli ultimi decenni l’attività di mediazione politica sembra aver perso la sua centralità.
In passato era considerata attività fondamentale per ciò che atteneva ai rapporti in seno al Governo ed era, perlopiù, esercitata dal Presidente del Consiglio, proprio nell’ambito delle sue funzioni di direzione della politica generale e del mantenimento dell’unità dell’indirizzo politico.
Oggi la cultura maggioritaria e la tendenza alla personificazione del potere hanno compresso l’attività di concertazione del Presidente del Consiglio in favore di un’accentuazione dei suoi poteri monocratici. L’attività di mediazione sembra ormai concentrarsi sulla costruzione di alleanze elettorali che producono coalizioni spesso poco coese e costruite ai soli fini del superamento delle clausole di sbarramento o del raggiungimento di soglie necessarie per ottenere un premio di maggioranza. La rarefazione dell’attività di mediazione avviene paradossalmente quando è più necessaria, anzi indispensabile, ossia quando sono più evidenti le insuperabili aporie e i conflitti politici ed economici presenti nella società globale che richiederebbero, per essere superati, una composizione degli interessi in campo.

EN

In recent decades, political mediation has seemed to lose its centrality.
In the past, it was considered a fundamental activity and, as far as government relations were concerned, it was often exercised by political parties through the President of the Council of Ministers, precisely within its constitutional role of general policy direction and the maintenance of unity of government policy.
Today, mediation has squeezed and it is carried out only by the President of the Council disengaged from political parties.
Political mediation continues to be exercised especially for the construction of electoral alliances, but in that case it is not exercised for the purpose of building a government program and the construction of the government pact. In fact, it is carried out only for the purpose of creating a coalition that often is not homogeneous, to overcome possible electoral thresholds and to obtain majority awards. This when mediating forms are necessary more than ever, given the degree and magnitude of the political and economic conflicts emerging in our global society, which would require the composition of many interests.

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