Manutenzione dei regolamenti parlamentari come strumento di inizio di una mediazione politica

Professore ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico – Università degli Studi di Pisa

ABSTRACT

ITA

Oggetto di questo lavoro è quello di verificare se e come sia possibile una mediazione politica in questa fase di fine legislatura attraverso una riforma dei regolamenti parlamentari dopo il difficile periodo istituzionale culminato con il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016. Si è ritenuto quindi utile analizzare sia la legittimità e/o l’opportunità di alcune proposte di riforma dei regolamenti parlamentari avanzate in questo periodo (sfiducia costruttiva e gruppi parlamentari) ed ipotizzarne anche altre (nuova regolamentazione della questione di fiducia e partecipazione del Parlamento alla formazione dell’indirizzo politico europeo con adeguamento al contenuto della legge n. 123 del 2012). In ogni caso l’attenzione è stata concentrata sulle proposte indirizzate a mediare fra due opposti interessi che caratterizzano il nostro ordinamento e su cui la politica e la dottrina da sempre discutono: la stabilità governativa e la centralità del Parlamento, ossia i due elementi essenziali ed imprescindibili di ogni democrazia.

ENG

The purpose of this paper is to examine whether and how political mediation is possible at the end of this Parliament term and if, after the constitutional referendum of last December, it can be carried on amending parliamentary regulations. Firstly, it will be analysed the legitimacy and/or the opportunity for some of the current proposals in order to reform parliamentary regulations (constructive vote of no confidence and parliamentary groups). Secondly, the Author hypothesizes others solutions (such as the new question of confidence regulation and the participation of Parliament to the EU political direction accordingly to the content of Law no. 123/2012). In any case, attention has been focused on proposals aimed at mediating between two opposite interests that characterize our polity and on which there is a recurrent political and academic debate: the government’s stability and the centrality of Parliament, two essential elements of democracy.

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