Gli stranieri e il diritto all’abitazione

Professore associato di Diritto costituzionale – Università degli Studi di Torino

Abstract

Appoggiandosi alla riflessione dottrinale in materia di diritto all’abitazione e tenendo presente, anche alla luce della giurisprudenza costituzionale, il quadro normativo di riferimento, il lavoro intende valutare se ai residenti stranieri sia garantita parità di trattamento rispetto ai cittadini italiani nelle politiche inerenti al diritto in questione. Il punto che, in particolare, si vorrebbe chiarire non è se a fronte della domanda di “casa” proveniente dai residenti stranieri bisognosi il diritto all’abitazione sollevi peculiari questioni riconducibili al profilo sostanziale del principio di eguaglianza, ma se a fronte della domanda di “casa” proveniente dai residenti in Italia bisognosi, siano essi italiani o stranieri, vi sia un problema di rispetto del principio di eguaglianza in senso formale tra i primi e i secondi.

Starting from a doctrinal reflection on the right to housing and bearing in mind the Italian regulatory framework, especially in the light of the Constitutional Court case law, the work aims to assess whether, in the implementation of housing policies, foreign residents are guaranteed equal treatment as compared to Italian citizens. The focus of the paper is not the right to housing of indigent foreign residents per se. It will rather try to clarify whether, in dealing with housing requests from indigent residents – be they Italians or foreigners – the principle of equality in the formal sense is violated.

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